Il tempo qui non passa mai
in questo grigio di città
quando il cielo mi fa paura.
Si può morire di poesia
od impazzire di realtà,
prigionieri di quattro mura.
Dove sei, principe del blu,
principessa delle stelle?
Ti chiamavo amore e libertà,
ora chiedi la mia pelle.
Non è un gioco da ragazzi
fare i grandi e poi crescere
senza fare passi falsi mai
e andare avanti
come piccoli giganti,
fuorilegge ma sarà così
che diventeremo uomini
anche da soli.
La solitudine mi fa
a volte troppa compagnia
nel silenzio della mia stanza.
Dove sei quando ti vorrei,
quando cresce la mia rabbia?
Se mi perdo, non andare via
come un segno sulla sabbia.
Dove sei, amico dei miei guai,
quando c'è da stare male?
La ferita non si è chiusa mai
e adesso bruci più del sale.
Siamo piccoli giganti,
fuorilegge ma sarà così
che diventeremo uomini
anche da soli.
Non è un gioco da ragazzi
fare i grandi e poi crescere
senza fare passi falsi mai.