[Strofa]
Ripenso un po' a chi ero e a quando sono nato
Resto quasi senza fiato
Quanto son mutato in adombrato dallo spensierato
Non sono maturato, m'hanno snaturato
Avevo un cuore puro e l'hanno catturato
Merda, dove vado, vago
Com'è questo fato? Vacuo
Precipizio, pathos, cado
Punto alto con un pugno di speranze
Come quando stai agitando un dado
Senza spago in questo dedalo
I ricordi che mi cercano
Vorrei fuggire cavalcando Pegaso
Su spiegalo a chi mi ama e freme
Il fatto che non riesco mai a dire
Manco un semplice "ti voglio bene"
Vi voglio bene: genitori, nonni, amici veri
Starò vivo solo se restiamo assieme
E lei, innamorata, allontanata
Giuro che t'ho amata
E che ti piangerò ogni cazzo di nottata
Parole, che sanno di dolore
L'amore mascherato sembra compassione
Sparita la passione con persone
Se nella depressione c'è comprensione
[Pre-Ritornello]
(Ehh-ehh-ehh)
La notte parla di te, e mi farà soffrire (Ehh-ehh-ehh)
La notte parla con me, ma riuscirò a capire? (No)
[Ritornello]
Qualcosa qua mi tormenta
Sono da una vita che non faccio una scelta
Mentre ci prendiamo a pugni con la coscienza
Temo fortemente che la mente mi menta
[Post-Ritornello]
Scappo, scrivo al volo, scusa per la fretta
Lascio, pezzi di me a pezzi di merda
Lascio, pezzi di me a pezzi di merda
Pezzi di merda, pezzi di merda