Quando la bufera scatenata lancia
lunghi urli di belva inferocita,
non chiudete la porta con la chiave,
lasciate aperta la vostra porta.
Pensateci, a quanto il lungo viaggio proceda
nelle difficoltà, sempre più faticoso:
non vi scordate di aprire bene la porta,
lasciate la vostra porta spalancata.
Poi, senza grandi discorsi,nel silenzio della notte
decidete di lasciare che assieme
al fuoco di legna di pino nella stufa
arda la fiamma del vostro cuore.
Fate che il muro si faccia tiepido
e che la panca sia morbida e accogliente...
La porta chiusa vale quattro soldi,
il catenaccio, poi, ancora meno.