Parapa, parapapa
Vorrei lasciarmi andare
ma ci vuole tempo
per cambiare abitudini,
per ballare un lento.
Non mi so abituare
a un’altra persona che forse sei tu.
Hai capito male,
volevo scappare e non tornare più
invece, se sono qui, è perchè
vorrei dirti davvero ogni cosa di me.
Non so se ti ricordi di quanto
ci ho messo per dirti che non mangio le pesche.
Non so se ti ricordi che ho pianto
soltanto per te in certe serate pessime.
Io ti giuro che (parapapa)
per niente al mondo non ti cambierei mai. (parapapa)
Io mi ci perdo in quegli occhi che hai, (parapapa)
mille difetti e imperfezioni,
ma se questo non è amore, cos’è?
Pesche.
Non ho niente da fare,
guardo un film distratto,
penso a quella tua pelle bianca
e al tuo nuovo gatto.
Non mi so abituare
a un’altra persona che forse sei tu.
Non voglio sbagliare,
le cose migliori non tornano più
e adesso che sono qui è perchè
vorrei dirti davvero ogni cosa di me.
Non so se ti ricordi di quanto
ci ho messo per dirti che non mangio le pesche.
Non so se ti ricordi che ho pianto
soltanto per te in certe serate pessime.
Io ti giuro che (parapapa)
per niente al mondo non ti cambierei mai. (parapapa)
Io mi ci perdo in quegli occhi che hai, (parapapa)
mille difetti e imperfezioni,
ma se questo non è amore, cos’è?
Pesche.
Quanto tempo rimane
prima che diventi giorno?
Mm, mm, io non riesco a parlare
e neanche tu (neanche tu, neanche tu).
Non so se ti ricordi di quanto
ci ho messo per dirti che non mangio le pesche.
Non so se ti ricordi che ho pianto
soltanto per te in certe serate pessime.
Io ti giuro che (parapapa)
per niente al mondo non ti cambierei mai. (parapapa)
Io mi ci perdo in quegli occhi che hai, (parapapa)
mille difetti e imperfezioni,
ma se questo non è amore, cos’è?
Pesche.