In un grande magazzino, una volta al mese.
Spingere un carrello pieno, sotto braccio a te.
E parlar di surgelati, rincarati,
far la coda mentre sento che ti appoggi a me.
Prepararsi alla partenza con gli sci e scarponi.
Essersi svegliati presto prima delle sei.
E fermarsi in trattoria per un panino.
E restar due giorni a letto, non andar più via.
Perché no? Perché no?
Perché no? Perché no?
Scusi, lei, mi ama o no?
Non lo so, però ci sto!
Comperar la terra, i semi e qualche grande vaso.
Coltivare un orto sul balcone insieme a te.
Chi rubò la mia insalata? Chi l'ha mangiata?
E rincorrerti sapendo quel che vuoi da me.
Chieder gli opuscoli turistici della mia città.
E con te passare il giorno a visitar musei,
monumenti e chiese, parlando inglese.
E tornare a casa a piedi dandoti del lei.
Perché no? Perché no?
Perché no? Perché no?
Scusi, lei, mi ama o no?
Non lo so, però ci sto!
Perché no? Perché no?
Perché no? Perché no?
Scusi, lei, mi ama o no?
Non lo so, però ci sto, però ci sto!