Scavavamo delle buche nelle nostre trincee
Provando nostalgia per le granate
Sul confine vagano gli Yankee
Inconsapevoli della nostra presenza
Ma nel cielo sorrisero le stelle
Tu giochi sempre di notte
Ci cuciremo a vicenda un paio d'ali
Ed io volo, e voli anche tu
Un sogno che dura una paranoia
Faccio un sogno lungo quanto la paranoia
Scambiavamo le lettere all'interno delle parole
Studiavamo il kamasutra
Ci abbuffavamo d'amore
Sul confine, al mattino presto
Ma nel cielo sorrisero le nubi
Ci avvistarono, ci spararono
Ah, se solo fossero fili di seta,
Potrebbero, forse, non riuscire a raggiungerci
I marciapiedi profumano di sapone
Oh, mio Dio, siamo finiti in un'altra (trappola)
Sul tuo viso si è congelata
Un'espressione afflitta
Ma non pensarci, non ci va poi così male
Noi stessi volevamo arrivare così in alto
Ricuciremo le nostre ferite, rammenderemo le nostre ali
Congratulazioni — siamo riusciti a volare fino a destinazione!