Occhi di sereno e temporale
Io ti mangerò con le carezze
Fino a che confonderò le dita
Con la tua vita sparsa tra i capelli
Amo le tue rughe e i tuoi silenzi
Quando con le labbra disseccate
Cerco l'acqua pura sotto i denti
E nel tuo viso i controsensi
E mentre ci perdiamo in questo letto
Tutto è già deciso ed il futuro
Non ha presente sotto il cielo
Occhi di granito e di meringa
Quando inciampammo l'uno dentro l'altro
Non era questo il mondo che volevo
Non era questo il mondo che credevi
Non era questo stare qui a strapparsi via
La pelle strato dopo strato
Ma te lo giuro che ti salverò e
E lo farò uccidendoti di baci
Ti dico che non resta che restare
Qui stretti a guardarci dentro agli occhi
Occhi che mai saranno vuoti
In questo tempo sotto vuoto spinto
Soltanto Paolo cerca ancora amore
Se non altro perché in qualche canto
Con Francesca ha ballato dentro al vento
Occhi di speranza disperata
Dispersa dentro quel che fu giardino
D'Europa, tra fiori di metallo
E bacche di un consenso corrosivo
E facciamo bene noi a rimanere
Su questo letto matido di sogni
Sperando che la vita si distragga
E ci abbandoni qui tra i nostri affanni
Pesanti di un leggero stare appesi
A un labile barlume di certezza
Viviamo giorni stupidi e convulsi
In questo tempo sotto vuoto spinto
Soltanto Paolo cerca ancora amore
Se non altro perché in qualche canto
Con Francesca ha ballato dentro al vento
In questo tempo dove l'hobby è respirare
Comprare a saldo all'outlet delle idee
E il metro sono gli indici di borsa
E i pollici della televisione
Su questo tempo incerto di silicio
È un brulicare di insetti senza nome
Devoti all'estetica del tablet
E all'etica del rosso dello spritz
In questo tempo sotto vuoto spinto
Soltanto Paolo cerca ancora amore
Se non altro perché in qualche canto
Con Francesca ha ballato dentro al vento
Occhi consolanti di anaconda
Allacciami così nel tuo respiro