Guardo il Banato, la Sirmia e la Bačka
dalla Fruška Gora
guardo così e mi si spezza il cuore
Qui una volta, dicono i libri, c'era un mare
che mi aspettava ma poi si è prosciugato
Sono nato marinaio come Magellano
o meglio come capitan Cook
In questa piana tra i campi perdo la speranza
un lupo di mare arenato in un campo di grano
Il mio mare non c'è
e non so cosa fare
il mio vecchio dice che anche il Danubio non è male
Il mare non c'è
ma vivo nella speranza
che forse, comunque, da qualche parte ci rincontreremo ancora.
La mia vita è per questo così amara come un'acqua tonica
la mia tristezza è infinita e profonda
Ma fortunatamente qui la luna è come un faro
mi guida attraverso le acque blu dei sogni
Oh, doveva succedere proprio a me
questa è una storia di lacrime ma anche di risate
Un marinaio della Pannonia forse può restare senza nave
ma senza mare, è una sventura senza precedenti
Il mio mare non c'è...