Quest'aria che mi ossessiona giorno e notte,
Questa melodia non è nata oggi.
Viene da più lontano di me
Trascinato da centomila musicisti.
Un giorno questa melodia mi farà impazzire,
Cento volte ho voluto dire perché.
Ma lui mi ha interrotto,
Lui parla sempre prima di me
E la sua voce copre la mia voce.
Padam... padam... padam...
Arriva correndo dietro di me
Padam... padam... padam...
Sta facendo il trucco di ricordarsi di me
Padam... padam... padam...
È una melodia che punta a me
E mi trascino dietro come un errore strano.
Questa melodia che sa tutto a memoria.
Dice: " Ricordati dei tuoi amori,
Ricordati che è il tuo turno.
Non c'è motivo di non piangere
Con i tuoi ricordi sulle mani. "
E ricordo quelli che restano,
I miei vent'anni fanno battere un tamburo.
Vedo gesti che combattono tra loro
Tutta la commedia degli amori
Su quest'aria che va sempre.
Padam... padam... padam...
Questi "ti amo" del 14 luglio
Padam... padam... padam...
Quelli che si comprano a buon mercato
Padam... padam... padam...
Qua e là in pacchetti
E tutto per cadere proprio dietro l'angolo
Quella melodia che mi ha riconosciuto.
Ascolta il putiferio che mi fa,
Come se tutto il mio passato passasse.
Devi conservare un po' di dolore per dopo!
Ho un intero solfeggio su questo brano che batte,
Che batte come un cuore di legno.