Sento il fischio del vapore
è il mio amore che va via.
È la partenza del mio amore,
chissà quando ritornerà.
Ritornerà sta primavera
con la spada insanguinata.
Ma se mi trova già maritata,
oi che pena, o che dolor.
Oi che pena, o che dolor,
che brutta bestia è mai l’amore.
Starò piuttosto senza mangiare,
ma l’amore lo voglio far.
Lo voglio far mattina e sera,
finché vien la primavera.
La primavera l’è ritornata,
ma il mio bene non torna più.