Quanti diamanti avrà il tuo cielo
tu che lo sfiori coi capelli
tu che la notte al davanzale
sciogli le trecce ad una stella
Quanti diamanti avrà il tuo inverno
ombre di lupi alla finestra
aghi di pino alla tua porta
chiamami amore, se lo vuoi
Occhi di prato era il tuo cielo
uomo di pochi anni ancora
foglie di tè sopra il sentiero
taci e speranza, invecchierai
Occhi di prato era il tuo inverno
fuggiva intanto il disonore
storie di aerei e di coraggio
confini sordi alla realtà
Oceania, Oceania, Oceania...
Scrivimi ancora le tue rughe
cerco da sempre, tu lo sai
trova per me giorni e speranza
l'indifferenza che non ho
Cerca per me giorni e ragione
portami arance americane
storie di donne e di acquavite
edera e sangue, anche per me
Oceania, Oceania, Oceania...
Si alza la nebbia nel tuo cielo
l'inverno sputa i suoi malanni
vento via spazza la saggezza
baciami ancora, se lo vuoi
Vorrei le mani nei pensieri
vorrei poter sperare che
dove finisce il tuo dolore
nasca lì un ponte fra me e te
Quanti diamanti avrà il tuo inverno
ombre di lupi alla finestra
aghi di pino alla tua porta
chiamami amore, se lo vuoi
Occhi di prato era il tuo inverno
fuggiva intanto il disonore
storie di aerei e di coraggio
confini sordi alla realtà
Oceania, Oceania, Oceania...