- Recitativo -
[Don Giovanni]
Ah, ah, ah, questa è buona, or lasciala cercar!
Che bella notte, è più chiara del giorno
Sembra fatta per gir a zonzo a caccia di ragazze
È tardi? Oh, ancor non sono due della notte
Avrei voglia un po’ di saper come è finito
L’affar tra Leporello e Donna Elvira
S’egli ha avuto giudizio!
[Leporello]
Alfin vuole ch’io faccia un precipizio.
[Don Giovanni]
(È desso)
Oh, Leporello!
[Leporello]
Chi mi chiama?
[Don Giovanni]
Non conosci il padron?
[Leporello]
Così non conoscessi!
[Don Giovanni]
Come, birbo?
[Leporello]
Ah, siete voi? Scusate.
[Don Giovanni]
Cosa è stato?
[Leporello]
Per cagion vostra io fui quasi accoppato.
[Don Giovanni]
Ebben, non era questo
Un onore per te?
[Leporello]
Signor, vel dono.
[Don Giovanni]
Via, via, vien qua
Che belle cose ti deggio dir.
[Leporello]
Ma cosa fate qui?
[Don Giovanni]
Vien dentro e lo saprai.
Diverse storielle
Che accadute mi son da che partisti
Ti dirò un’altra volta
Or la più bella ti vo’ solo narrar.
[Leporello]
Donnesca al certo.
[Don Giovanni]
C’è dubbio? Una fanciulla
Bella, giovin, galante
Per la strada incontrai; le vado appresso
La prendo per la man, fuggir mi vuole
Dico poche parole, ella mi piglia,
Sai per chi?
[Leporello]
Non lo so.
[Don Giovanni]
Per Leporello.
[Leporello]
Per me?
[Don Giovanni]
Per te.
[Leporello]
Va bene.
[Don Giovanni]
Per la mano essa allora mi prende.
[Leporello]
Ancora meglio.
[Don Giovanni]
M’accarezza, mi abbraccia
"Caro il mio Leporello!"
"Leporello, mio caro!"
Allor m’accorsi
Ch’era qualche tua bella.
[Leporello]
(Oh maledetto!)
[Don Giovanni]
Dell’inganno approfitto;
Non so come, mi riconosce
Grida; sento gente
A fuggire mi metto, e pronto pronto
Per quel muretto in questo loco io monto.
[Leporello]
E mi dite la cosa
Con tanta indifferenza?
[Don Giovanni]
Perché no?
[Leporello]
Ma se fosse costei stata mia moglie?
[Don Giovanni]
Meglio ancora! Ah ah ah!
[La statua]
Di rider finirai pria dell’aurora!
[Don Giovanni]
Chi ha parlato?
[Leporello]
Ah! Qualche anima
Sarà dell’altro mondo
Che vi conosce a fondo.
[Don Giovanni]
Taci, sciocco!
Chi va là?
[La statua]
Ribaldo, audace!
Lascia a’ morti la pace!
[Leporello]
Ve l’ho detto!
[Don Giovanni]
Sarà qualcun di fuori
Che si burla di noi!
Ehi, del Commendatore
Non è questa la statua?
Leggi un poco quella iscrizion.
[Leporello]
Scusate, non ho imparato a leggere
Ai raggi della luna.
[Don Giovanni]
Leggi, dico!
[Leporello]
Dell’empio che mi trasse al passo estremo
Qui attendo la vendetta...
Udiste? Io tremo!
[Don Giovanni]
O vecchio buffonissimo!
Digli che questa sera
L’attendo a cenar meco!
[Leporello]
Che pazzia! Ma vi par? Oh Dei, mirate
Che terribili occhiate egli ci dà!
Par vivo! Par che senta...e che voglia parlar!
[Don Giovanni]
Orsù, va là!
O qui t’ammazzo, e poi ti seppellisco!
[Leporello]
Piano, piano, signore, ora ubbidisco.
- Aria -
[Leporello]
O statua gentilissima
Del gran Commendatore...
Padron! Mi trema il core
Non posso terminar!
[Don Giovanni]
Finiscila, o nel petto
Ti metto questo acciar!
[Leporello]
Che impiccio, che capriccio!
[Don Giovanni]
Che gusto! Che spassetto!
[Leporello]
Io sentomi gelar!
[Don Giovanni]
Lo voglio far tremar!
[Leporello]
O statua gentillissima
Benchè di marmo siate...
Ah, padron mio! Mirate!
Che seguita a guardar!
[Don Giovanni]
Mori! Mori!
[Leporello]
No, no, attendete!
(alla statua)
Signor, il padron mio...
Badate ben...non io...
Vorria con voi cenar...
(la statua china la testa)
Ah che scena è questa!
Oh ciel! Chinò la testa!
[Don Giovanni]
Va là, che sei un buffone!
[Leporello]
Guardate ancor, padrone!
[Don Giovanni]
E che degg’io guardar?
[Leporello e Don Giovanni]
Colla marmorea testa
Ei fa così, così!
[Don Giovanni]
Parlate, se potete
Verrete a cena?
[La statua]
Sì!
[Don Giovanni]
Bizzarra è inver la scena
Verrà il buon vecchio a cena
A prepararla andiamo
Partiamo via di qua!
[Leporello]
Mover mi posso appena
Mi manca, o Dei, la lena
Per carità...partiamo
Andiamo via di qua!