Uscì di galera senza un soldo
Mostruoso Sole sulla faccia
Lui ha la stoffa "trip" dei folli
Bello, ma mai vanitoso
Un giorno lungo mille anni
Uscì leggendo il Vangelo
Vita e morte non fanno differenza
Evoluzione dal nuovo al vecchio
Tirava i suoi capelli spettinati
Osservando la vita fuori dalla cella
Non volle restare lì immobile
In attesa della sentinella
La vita sembrava reticente
Sapeva del futuro e del lavoro
Si ricordò sua madre ormai morta
La verità era il suo principio in difetto
Pensando con le rughe in volto
Guardava l'impasto di cemento
La sensazione della malta fresca
Trasmetteva alle mani il suo tormento
Lavorava, non guadagnava quasi niente
Col freddo e col caldo
Difficile qualcuno che accettasse
Un tipo che ha già ucciso
Si guardò come un assassino
Nello specchietto dell'edificio
E vide il suo viso di bambino
Quand'era piccolo con suo fratello
Dov'è suo fratello?
In una qualche fossa
O frequenta qualche chiesa
Chiamando altri suoi fratelli
I saggi non insegnano altro
Rifletté la sua ombra smilza
Con il poco che ragiona
Pregava, pregava
Ma il Cristo di legno non gli diceva niente
Ma il Cristo di legno non gli diceva niente
Ma il Cristo, mica storie, non gli diceva niente