C’erano verso nord, sulla riva del mare, loro
presso delle rocce brinate che erano salate.
C’erano verso nord, sulla riva del mare, loro
una luce nacque nell’oscurità.
In quella terra, dove so che si trova,
c’era un’isola lì vicino.
In quella terra, dove so che si trova,
i giganti della brina mettono in moto il destino.
Ciò che è venuto da lontano mi tiene sveglia,
ogni mattina, saluto l’aurora di Baldr.1
Qual è il cammino verso il cielo
Qual è il cammino verso il cielo
dalla terra?
Arcobaleno, Bifrǫst,2Aurora,
saluto l’aurora boreale, l’aurora di Baldr.
Dovresti averla vista, che tu la chiami “arcobaleno”?
È di tre colori, si chiama “aurora boreale”.
Il ponte tra terra e cielo, erano quelle che un tempo avevano posseduto,
sopra il mare che era blu come le fiamme, si chiama “aurora boreale”.
Ciò che è venuto da lontano mi tiene sveglia,
ogni mattina, saluto la luce di Baldr.
Qual è il cammino verso il cielo
Qual è il cammino verso il cielo
Qual è il cammino verso il cielo
Qual è il cammino verso il cielo
Qual è il cammino verso il cielo
Qual è il cammino verso il cielo
dalla terra?
Ciò che è venuto da lontano mi tiene sveglia,
ogni mattina, saluto la luce di Baldr.
Ciò che è venuto da lontano mi tiene sveglia,
ogni mattina, saluto la luce di Baldr.
Qual è il cammino verso il cielo
Qual è il cammino verso il cielo
dalla terra?
1. Il dio Baldr era spesso associato al sole, per quanto non fosse considerato il dio del sole.2. L'arcobaleno, che la mitologia norrena riteneva essere il ponte tra il mondo degli uomini (Miðgarðr) e il mondo degli dei (Ásgarðr).