Non sono solamente un vagabondo
Ma sono l’essere più libero del mondo!
Perché perché io posso entrare in tante case
Quanti sono i manicomi del mio paese
E quando butto via le inibizioni
Esco senza infilarmi i pantaloni
E posso diventare tante persone
Compresi Giulio Cesare e Napoleone!
Io la penso così
E non voglio cambiar
Perché sono così e sono felice!
Però che stranezza
Ho pur mal di testa!
Mi sento niente bene oggi
Sarà che sono diverso
Ma diverso da chi?
Boh!
La mia ambizione è quella di riuscire
A non avere niente, neanche un cuore
Solo una bocca immensa, smisurata
Per farmi una grandissima risata!
Io so parlare sei giorni di filato
Ma da ora in poi ho deciso di tacere
Perché potrei insegnarvi troppe cose!
Perché potrei insegnarvi troppe cose
Che in mano vostra son pericolose!
Adesso sono sotto osservazione:
Quattro illustri professori mi stanno osservando
Quattro premi Nobel
Allora sono importante, sono famoso
Vogliono scoprire il mio segreto
Ma non lo svelerò mai a nessuno
Mai, mai, mai, mai, mai a nessuno, mai…