Di tanto sentire bruciare la pelle,
di tanto gridare «ti amo» alle stelle,
e poi per tradire la tua fedeltà,
mi sono giocato la felicità.
Di tanto dir bene sapendo che è male,
di tanto spiare chi scende, chi sale,
mi sono scordato la vita e l'amore
e le piccole cose che avevo io in cuore.
Non si vive così. Non si vive così.
Non si vive così. Non si vive così.
Di tanto viaggiare per cielo e per mare,
di tanto vedere per poi non guardare,
e pur di arrivare al numero uno,
non penso che a me e non credo a nessuno.
Di tanto cambiare la notte col giorno,
di tanto avvisare: «Stasera non torno»,
mi sono scordato la vita e l'amore
e le piccole cose che avevo io in cuore.
Non si vive così. Non si vive così.
Non si vive così. Non si vive così.
Di tanto dormire in un letto straniero,
di tanto sognare un sogno non vero,
mi sono venduto quest'anima mia
ma solo ai transistors e alla discografia.
Di tanto accettare chi conta e non vale,
di tanto seguire un mondo banale,
mi sono scordato la vita e l'amore
e le piccole cose che avevo io in cuore.
Non si vive così. Non si vive così.
Non si vive così. Non si vive così.