Sono venuto per te
Sono venuto fin qui per parlarti un momento e portarti con me
Sono venuto a capire se quello che cerchi lo cerchi anche tu
A proporti quel treno che passa una volta e poi dopo mai più
Hai paura di me
Hai più paura di questo momento, del tempo che passa per te
E vorresti provare a fermarmi, ma tanto lo sai, non si può
Siamo come aggrappati, siamo come aggrappati
Travolti da un fiume impetuoso, lo so
Questo posto mi sta stretto, sono pronto per partire
Troppa gente accatastata, forse ridono di me
Questa macchina è un rottame, ma è una macchina del tempo
Guarda dritto nel futuro, nel futuro, io e te
Non risparmiare energia, non risparmiare energia
Non risparmiare né tempo né gambe, che i giorni non tornano più
Non risparmiare energia, non risparmiare energia
Non risparmiare né tempo né gambe, che i giorni non tornano più
Hai fatto caso anche tu?
Così funziona coi sogni, che quando li scordi non tornano più
Ed è per questo che il mio io lo stringo ogni giorno di più
Sei cascata dal pero
È cascata davvero la stella cadente che hai visto anche tu
Ti vuoi sedere con me?
Ti vuoi sedere un momento a guardare le stelle e parlarmi di te?
Di tutto quel che la vita ti ha preso e ti ha dato
E di quel che hai lasciato nascosto per anni
Custodito nel petto e che ti rende simile a me
Son venuto per partire, l'hai capita questa urgenza?
Porta fuoco questo vento, chiudi casa e vieni via
Questa macchina è un rottame, ma è una macchina del tempo
Guarda dritto nel futuro, nel futuro, io e te
Non risparmiare energia, non risparmiare energia
Non risparmiare né tempo né gambe, che i giorni non tornano più
Non risparmiare energia, non risparmiare energia
Non risparmiare né tempo né gambe, che i giorni non tornano più
Non risparmiare energia, non risparmiare energia
Non risparmiare né tempo né gambe, che i giorni non tornano più
Non risparmiare energia, non risparmiare energia
Non risparmiare né tempo né gambe, che i giorni non tornano mai più
Non risparmiare energia
Non risparmiare energia
Non risparmiare energia