Noi veniam dalle pianure
Su pei monti a guerreggiar
Per le nebbie mai sicure
Che non son quelle di città
Quassù in alto il ferro è rosso
E la pietra è bianca e dura
Che per noi della pianura
Fa solo chiesa e funeral
Battezzati sotto il piombo
Cresimati dalla guerra
Siamo stati capovolti
Come il cielo sotto terra
Che desolazione, amore
Questo vuoto e questa fame
Noi veniam dalle pianure
Come carne di bestiame
Come carne di bestiame
Come carne da cannone
Come numeri sul mondo
Come uccelli senza nome
Battezzati sotto il piombo
Cresimati dalla guerra
Siamo stati capovolti
Come il cielo sotto terra
Ora che cado ferito
E la morte già mi bacia
Ti rivedo lungo il fiume
Mentre torni verso casa
Verso casa, verso sera
Lungo i campi della terra
Non dimenticarmi, amore
Quando finirà la guerra