Quando non ci sei, non ti bramo, non piango;
non perdo i sensi, quando ti vedo;
Tuttavia, quando non ti vedo a lungo,
mi manca qualcosa, voglio vedere qualcuno
e, pieno di nostalgia, mi domando:
È amicizia? Oppure è amore?
Quando ti perdo di vista, non riesco mai a evocare
la tua immagine nella mia mente,
ma sento spesso che, involontariamente,
è sempre vicina al mio ricordo.
E mi ripeto la stessa domanda:
È amicizia? Oppure è amore?
Ho sofferto spesso, ma non ho pensato affatto
di venire da te per far sgorgare il mio dolore.
Vago senza meta, non bado alla strada,
non so nemmeno come arrivo a casa tua.
Ci entro e mi domando di nuovo:
Cosa m’ha guidato? L’amicizia o l’amore?
Per la tua salute sacrificherei la mia vita;
per la tua quiete scenderei all’inferno,
benché nel mio cuore non ci sia un desiderio audace
di essere per te la salute e la pace.
E mi domando di nuovo:
È amicizia? Oppure è amore?
Quando posi la tua mano sulle mie,
Mi avvolge una beata serenità.
Mi sembra di stare morendo in un sogno leggero,
ma mi sveglia un batticuore vivace,
che mi domanda ad alta voce:
È amicizia? Oppure è amore?
Mentre per te scrivevo questa canzone,
le mie labbra non venivano guidate da una musa.
Pieno di stupore, non mi accorgevo,
da dove prendevo i pensieri, dove trovavo le rime.
E, alla fine, ho scritto questa domanda:
Cosa m’ha ispirato? L’amicizia o l’amore?