E Londra dondolava
nel ‘66
la musica vibrava
tutto il mondo con lei
infiniti cortei
Giovani curiosi
spensierati freak
suoni avventurosi
giravamo in metrò
da sud al nord
Nuovi discorsi
parole senza fine
profumi e luci
giardini elettrici
visioni liquide
onde magnetiche intorno a noi
Vero movimento
nel ‘66
splendido fermento
Ufo nell’euforia
fermi di polizia
Il Tecnicholor Dream
che folle festa
poesia insieme al rock
oh Suzy Creamcheese
la regina da shock
Cuori sinceri
con minigonne e fiori
viaggi a colori
che si mischiavano
e poi mutavano
dentro le armoniche di un sitar
Passeggiata a Kings Road
la chitarra con me
stravaganti vetrine
eravamo le star
della diversità
aria di libertà
Nel ’66
la radio era pirata
stampa underground
campi di fragole
sesso tra nuvole
semplice forte inebriante idea
E Londra dondolava
nel‘66
la musica vibrava
tutto il mondo con lei
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Si, grande musica
ho cantato con questa mia voce
ora mi chiedi
perché suono qui
al piano bar
no, non lo so
Tutto uguale oramai
stanchi accordi di sol e di do
quei diamanti
lucenti
li terrò
per me