Ne me tirez plus
Non mi tira più, per i più addetti che non sanno il francese
Ma un tempo io fui un caimano
Più andavo avanti e più me lo facevo in mano
Nel quarantaquattro, sui monti di Nizza, vicino a 'na zizza
Ho goduto senza neanche guardarlo, talmente era elettronico:
Altro che computer e software, era un dobermann
Abbaiava addirittura: wa wa wa wa...
Stai fermo... wa wa wa...
Stai fermo, gli dovevo gridare
Comprai a Mentone, vicino Menta, un collare per tenerlo fermo
Perché mi andava in tutte le piazze
La gente non poteva camminare
Al tal punto che un vigile
Mi appese sulla cappella una multa di duemila lire
Altri tempi, altre storie, altri orgasmi
Feci anche la Parigi-Roubaix
Ma mi rubarono la bicicletta, da Roubaix
E mi ritirai in campagna
A sognare la fregna
Che bella che era:
Quattro peli, un buco e due gambe
Ma non me tira plus
Non c'è niente da fare
Vedo di tutto: network, chìtemmuort
Ma non succede niente
C'è anche la mamma di una vicina
Che viene ogni tanto di nascosto a farmelo in mano
Ma non succede niente:
Rimane fermo come Rabbiz
Nella quarta corsa dei cavalli di Fortworts
Niente. Tutto fermo e bloccato
Quando arriva la mamma di Gei Ar
Isterica ma non troppo
E comincia a slinguettare
Pll pa pa pa pa pll pa pa pa pa, pll pa pa
Non succede niente neanche allora
E allora lì mi piglia il panico
Difatti c'è uno addetto che nella stanza dice:
"Panico! Panico! Panìco!"
È l'unico momento che mi viene un po' barzotto
Come i vestiti, vestiti Barzotto
Ma anche allora non succede niente
L'unica emozione che mi dà è quando io domando:
"A te chi ti piace?"
"Mi piace Pippo Baudo!"
...'N'ata vota? Mi chiamo Juel Menton, non mi tira più, ve l'ho detto già prima, quante volte ve lo devo dire? Eccheccazzo, sfuma, metti un'altra canzone, non so... sempre uguale, chiama Jacqueline, andiamo da Raffaella, chiama Bigazzi, Pace, Tivoli, anche Freda, Panzi, le sorelle Bolivar, la forfora, l'anelgesi, Mandon...