Il vento gridava alla notte:
— Vattene, che pazzia
Perché non c'è nessuno che si rischia
Nel tuo capotto nero.
Il vento gridava alla luce:
— Vieni piuttosto nel mio giardino
Le ombre nella mia strada
Piangono per me.
Il vento gridava al sole:
— Lascia vagare la notte
Al canto dall'usignolo
Abbracciata al chiaro di luna.
Il vento gridava alla vita:
— Non ascoltare la mia voce...
Se la ragione si perde
Il silenzio parla per noi.