questo forse è il mio paradiso
e lo cerco riflesso
in oggetti neri
e nella sua voce posso sentire Maggio
questo forse è il mio paradiso
dai raggi di luce attraverso la finestra
il paradiso sembra così vicino
e anche gli occhi sono del colore del paradiso
ed è bene che lui non conosca qualcuno come me
e che nei miei sogni ci siano i fiocchi di neve-vaniglia
dell'inverno
ma anche se cammino a piedi nudi su neve e ghiaccio
so che lui non lascerà mai i miei pensieri
e non mi vergogno ad urlare
a tutti che questo è amore
che le sue parole mi hanno fatto bollire il sangue
per tre minuti
ed anche se continuo a ripetermi che va tutto bene
capisco di avere ancora bisogno di lui
forse questo è il mio paradeiso
vagabondando e raccogliendo mazzi di fiori
pensando di salvarli dal vento
e che qualcuno mi doni dei fiori
certo, senza di te
io non posso accogliere l'alba
nel tuo gelido pianeta
dove i ponti si dividono