Oh sì, mio dio, come sto bene
se la mia bella è accanto a me,
con gli occhi dolci me la guardo
mentre io le dico bacia a me.
Come vuoi tu che io ti baci,
se sparlano tutti qui di te,
qui dicon parti per la guerra,
soldo al Piemonte, e per il Re!
Quando sarai in quelle battaglie,
mai penserai nemmeno a me,
penserai solo alle Italiane
che son più belle assai di me.
Macché, macché, macché mia bella
io penserò soltanto a te,
e mi farò fare un ritratto
tutto preciso e uguale a te.
Quando sarò a tavola a bere,
a tutti gli amici io lo dirò,
compagno caro vieni e guarda
quella per cui batte il mio cuor.
E batte ora, e batte sempre,
e batte per lei finché io vivrò,
batte per lei pure da morto,
se ciò è permesso a chi non c’è.
Lacrime ne ho versate tante
mulini ne girano già tre,
i ruscelletti e i grandi fiumi,
tre giorni pieni, e fuor di sé.
Oh sì, mio dio, come sto bene
se la mia bella è accanto a me,
con gli occhi dolci me la guardo
mentre le dico bacia a me.