Io sono un miracolato
Consideriamo quando sono nato
Consideriamo il giorno o l’anno
Ecco, ritorno con la mente
Al tempo del mio primo latte
Era il 9/3/57
Ritorno al tempo del mio primo vagito
Era un giorno uggiato
A tratti piove
Sono nato nel ’69, il 30 marzo
È strano dire:
“Ricordo il primo giorno”
Parlando di sé
Eppure io lo ricordo
Sono nato nel ’73, il 9 luglio
Sono nato nel ’64
Sono nato nel ’70
Sono nato nel ’60
Apparendo da un giorno all’altro
E da quando sono nato
Da quando sono nato
Miracolato sono
Da quando sono nato
Miracolato sono
Da quando sono nato
Miracolato sono
Sono nato in un mondo dove la vita
Si trasforma in cose
I giorni, ad esempio
Si trasformano in banconote
E le insicurezze in case
E il tempo?
Il tempo, sotto il tocco del santo
Muta in intrattenimento
Il tempo, sotto il tocco del santo
Muta in intrattenimento
Il tempo, sotto il tocco del santo
Muta in intrattenimento
Il tempo, sotto il tocco del santo
Muta in intrattenimento
Sono nato nel ’55
Sono nato nel ’70
Sono nato nel ‘55
Era aprile ed era il 7
E da quel giorno le ore
Si trasformano in sigarette
Un pianto si è trasformato in punizione
La calvizie in lozione
Sono nato nel ‘55
Era aprile ed era il 7
E ho trasformato l’ansia d’esistere
In due belle motociclette
È commovente vivere nel miracolo
Ogni ostacolo che c’è tra te
E il piacere salta
L’amarezza diventa un gelato
L’inquietudine una raccolta
La vanità diventa una boccetta
La solitudine una bolletta
Un rosario di giorni tutti uguali
Puoi trasformarlo in un pacchetto di cambiali
E l’affetto dei genitori?
Nella voce dei televisori...
Ah! Questo è banale
Ma tanto vale
Che sia ricordato
Poiché anche questo fa parte
Del mio mondo miracolato
Mutazioni, magie, giochi di prestigio
Ti mettono a tuo agio
Ti accompagnano
Ti accarezzano la pelle
Ma sulle spalle c’è una pressione
Che mette in tensione i muscoli del collo
Nessuno si ferma
Agli uomini ribolle il sangue
Trasformare! Trasformare! Trasformare!
Trasformare! Trasformare! Trasformare!
Trasformare! Trasformare! Trasformare!
Trasformare! Trasformare! Trasformare!
Io sono nato nel ‘50
Nel ’60
Nel ’70
E ho trasformato la mancanza di terra
In un vaso con dentro una pianta
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
Ma nel mio mondo
Sono le cose che danno spettacolo
Miracolo, miracolo, miracolo
Miracolo, miracolo, miracolo
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
C’è chi dice: “Non cambia niente
Se a cambiare non è la gente”
Ma nel mio mondo
Sono le cose che danno spettacolo
Miracolo, miracolo, miracolo
Miracolo, miracolo, miracolo