Mendicanti maghi dell'imbroglio
girano in carrozza la città
e con la fantasia
li vedo ancora,
ma da lontano.
Cavalieri schiavi dell'orgoglio,
giovani fantasmi degli dei,
abito nudo, appassionata idea,
frammento a riva dopo l'alta marea
come l'amore perduto non invecchia mai.
Via col vento
il pensiero va,
corre lento
come una moneta in aria,
cade più in là
sull'oceano.
E via col vento…
Andrà lontano,
al di là del tempo.
Ladri di parole senza senso
rubano impuniti le mie idee,
stranieri per metà,
li sto aspettando
col pugnale in mano.
Ed il poeta muore di follia
per la sua strega senza malinconia,
sempre sospesi nell'aria e non volano mai.
Via col vento
film di mezza età,
un momento
come un vuoto di memoria
si fermerà
sopra l'anima.
E via col vento
il pensiero va,
corre lento
come una moneta in aria,
cade più in là.
Via col vento
cade più in là
sull'oceano,
via col vento.