E le foglie morte nel vento
tra le pale del Moulin Rouge
vagano da sempre nel tempo
come le chanteuses a Pigalle.
Canterò chanson d'amour,
atmosfera vagamente retrò,
anche se con il naso all'insù
commediante o stravagante sarò,
tragicomico acrobata
in bilico sulla città.
Chanson d'amour,
un attimo di vento,
un angolo nel tempo…
Chanson d'amour,
randagio sentimento,
un brivido violento…
Canterò una volta di più
alla luna che da sempre mi spia,
rapsodia che si tinge di blu
sul sorriso una sottile ironia,
una lirica incredula,
canzone di facile presa.
Chanson d'amour
fa risvegliare dentro
la voglia di un momento…
Chanson d'amour,
randagio sentimento,
un brivido violento…
Chanson d'amour,
un attimo di vento,
un angolo nel tempo…
Un souvenir,
un souvenir…