Se i contadini governassero
E i padroni lavorassero la terra
Moriremmo presto tutti di fame
Ognuno ha le mani che si merita
Ognuno fa quello che sa fare
Perdiamo tutti i pezzi
Passiamo il tempo ad aggiustare
E quella strana cosa di respirare
La facciamo tutti
Ci viene naturale
È come imparare
È un processo elementare
E tu impara a capire
Che cosa è più importante
Se le grida di un re
O il sussurro di un fante
Impara a distinguere i buoni dai santi
I nani e i giganti
Disprezza i cori, ma ama i canti
Figlio o figliaccio, se alla fine ti faccio
Ma che ti racconto di questo postaccio
Figlio o figliaccio, ma poi chi lo sa
Mi invento una storia, eccola qua
Si racconta che a Mapuche
Sia crollato l'ultimo muro
Ma c'è chi dice che passa la luce da un minuscolo foro
Ma c'è chi dice che a Mapuche
Sia crollato l'ultimo muro
E si racconta che passa la luce da un piccolissimo foro
E sei tu che mi devi raccontare
Una favola per farmi addormentare
Trovarmi una stella da conservare
Raccontami una storia da impazzire
Inventala e, se posso, io vorrei fare
Il principe incazzato di Natale
Disegnami un eroe su questo muro
E portami alle giostre un altro giro
Mi dispiace, ma lo dice la TV che sei tu il futuro
Figlio o figliaccio, se alla fine ti faccio
Ma che ti racconto di questo postaccio
Figlio o figliaccio, ma poi chi lo sa
Mi invento una storia, eccola qua
Si racconta che a Mapuche
Sia crollato l'ultimo muro
C'è chi dice che passa la luce da un minuscolo foro
E c'è chi dice che a Mapuche
Sia crollato l'ultimo muro
E si racconta che passa la luce da un piccolissimo foro