Mamma pietra
Che non riesce a dormire neanche la sera
E ti stancano gli stessi pensieri
Che ti asciugano il mare
Così non puoi andare lontano
E sei fame e pane
Per chi stringe i denti
Per aspettare domani
Ma qua nessuno vuol cambiar niente
Perché niente è tutto
Dove la gente si arrangia con il male
È perché di bene non se ne trova
E non si può capire
La ragione di chi non parla
Se conosci la prepotenza
Il diritto è un lamento
Per chi ti comanda
E vai senza un Dio che ti aiuta
A sfidare un'altra giornata
Che comincia già finita
Mamma pietra
Dove mai può arrivare la primavera
Perché il terreno è senza radici
E il fiore non può crescere
E vola dove ci sono i colori
La speranza è lontana
E chi aspetta sempre
Non arriva mai
Ma qua nessuno vuol cambiar niente
Perché niente è tutto
Dove la gente si arrangia con il male
È perché di bene non se ne trova
E non si può capire
La ragione di chi non parla
Se conosci la prepotenza
Il diritto è un lamento
Per chi ti comanda
E ti trovi sotto gli sbagli
Con sempre un marchio addosso
Mentre la voce della pazienza
Si è stancata di stancarsi
E vai senza un Dio che ti aiuta
A sfidare un'altra giornata
Che comincia già finita