La malinconia ha le onde come il mare,
ti fa andare e poi tornare, ti culla dolcemente...
la malinconia si balla come un lento,
la puoi stringere in silenzio e sentire tutto dentro...
e' sentirsi vicini e anche lontani
e' viaggiare stando fermi
e' vivere altre vite...
e' sentirsi in volo dentro agli aereoplani
sulle navi illuminate,
sui treni che vedi passare...
ha la luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuol morire mai...
Sembra quasi la felicita', sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realta'
puoi scambiarla per tristezza ma e' solo l’anima che sa
che anche il dolore servira'...
e si ferma un attimo a consolare il pianto
del mondo ferito che non vuol morire mai...
E perdersi tra le dune del deserto,
tra le onde in mare aperto
anche dentro a questa citta'...
e sentire che tutto si può perdonare,
che tutto e' sempre uguale
cioe' che tutto può cambiare
e' stare in silenzio ad ascoltare
e sentire che puo' esser dolce
un giorno anche morire...
nella luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai...
Sembra quasi la felicità sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realta'
puoi scambiarla per tristezza
ma e' solo l’anima che sa
che anche il dolore passera'...
e si ferma un attimo a consolare il pianto
di un amore ferito che non vuole morire mai...