Coi miei occhi da bambina
e le scarpe in cielo è tutto nuovo,
tutto nuovo.
Bianco e nero si colora,
pensa che fortuna,
è tutto nuovo, è tutto nuovo.
Carte e zucchero filato,
tra le giostre un ubriaco
con un palloncino in mano se ne va.
Cuore da montagne russe,
siamo appesi a delle stelle
ma poi quando si scende
e come si fa?
È tutto un luna park, luna park, luna park,
questo maledetto luna park, luna park, via di qua,
ché non mi diverto.
Si va su, si va giù,
si va che si va
al luna park, luna park, luna park.
Canto e non la smetto.
Coi miei occhi da bambina
in questo mondo alieno è tutto nuovo,
tutto nuovo.
Tra fantasmi in gomma piuma,
anime in vetrina il tuo veleno
troppo buono.
Dammi un bacio che mi sazia,
che l'amore non si avanza,
egoista oppure giusta e chi lo sa.
Nella casa degli specchi
siamo tutti un po' bugiardi,
così il boia mostra i denti e dice: «Prego, madame»
È tutto un luna park, luna park, luna park,
questo maledetto luna park, luna park, via di qua,
ché non mi diverto.
Si va su, si va giù,
si va che si va
al luna park, luna park, luna park.
Passo e non commento.
Si va su, si va giù,
si va dove non si tocca
perché il tempo è un lecca lecca
e ho già rotto i miei collant.
Si va su, si va giù,
una vecchia filastrocca,
cenerentola in carrozza
e l'alba arriverà.
Si spegne il luna park, luna park, luna park,
questo maledetto luna park, luna park, via di qua,
tanto non mi accendo.
Si va su, si va giù,
si va che si va
al luna park, luna park, luna park.
Tanto non la smetto,
tanto non la smetto.