Ecco: il porto si allontana
Palermo accende i suoi segnali e spezza il filo bianco della scia
Io un'altra volta arrivo prima alla soluzione
Ma quest'acqua di veleno, che ancora porto in mano, non è mia
E sola non conosco la formula chimica dell'innocenza
L'acqua pesante che pulisce la coscienza e l'intelligenza
Ora chiudo gli occhi: cerco la sera che mi basta per dormire
Per diventare il mare...