L'ha scolpita in un tronco d'abete un bel pastorello,
Dall'altare di quella cappella che guarda la valle.
Poi qualcuno, colori e pennello, l'ha un dì pitturata.
Ora è il simbolo di ogni viandante che passa di là.
Madonnina dai riccioli d'oro stai pregando su dimmi per chi, per quell'uomo che suda in un campo, per la donna che soffre da tempo. Tu d'estate sei lì sotto al sole, e d'inverno tra il gelo e la neve, ma al tepore della primavera, circondata dai fiori sei tu.
Filo diretto con il paradiso, dona ai malati un conforto e un sorriso, prega tuo figlio e digli che noi siamo cristiani e siam figli tuoi.
Son passato un mattino d'autunno sul verde sentiero,
La Madonna dai riccioli d'oro non c'era: mistero.
Dalla nicchia deserta mancava quel dolce tesoro,
Un viandante che passa davanti pregar più non può.
Madonnina dai riccioli d'oro stai pregando su dimmi per chi, per quell'uomo che suda in un campo, per la donna che soffre da tempo. Tu d'estate sei lì sotto al sole, e d'inverno tra il gelo e la neve, ma al tepore della primavera, circondata dai fiori sei tu.
Filo diretto con il paradiso, dona ai malati un conforto e un sorriso, prega tuo figlio e digli che noi siamo cristiani e siam figli tuoi.
Pastorello e pittore di un tempo c'è urgente bisogno di voi,
La Madonna dai riccioli d'oro ritornate a rifare per noi.
Filo diretto con il paradiso, dona ai malati un conforto e un sorriso, prega tuo figlio e digli che noi siamo cristiani e siam figli tuoi.
Siamo cristiani e siam figli tuoi.