È lunga la strada, cammino come fossi un prigioniero.
Se l’ombra mi segue, davanti a me c’è sempre il mio pensiero.
In questo Paese, non è per mio volere che son nato,
è stato per gioco che il caso in questa terra mi ha portato.
Se muore un pezzente, nessuno lo accompagna al cimitero,
ma se un ricco muore, lo seguono la musica ed il clero.
Se un cieco non vede e non conosce i volti della gente,
mi fa meno pena di chi ha la vista eppur non vede niente.
Io ero in un prato, piangevo le mie pene e i miei dolori,
e tanto fu il pianto che dal quel prato nacquero dei fiori.
È lunga la strada, cammino come fossi un prigioniero.
Se l’ombra mi segue, davanti a me c’è sempre il mio pensiero.