Passa il tempo
Si consumano gli steli dell’incenso
E io, di queste sere, faccio pensieri scuri
E densi come fumo
Ti ricordi
Delle ore dell’amore di nascosto? Sottovento?
Io non mi pento
Tarda la notte dentro le mie stanze
Che furono per te prigione e approdo
La dolce sera
E ora
Che le mie braccia perdono
Memoria dei tuoi fianchi
Come mi manchi
Lontano amore: è un ritratto fatto sul vapore
È una storia di pochissime parole
Lontano amore: è un ritratto fatto sul vapore
È una storia di pochissime parole
Lontano amore
Passa il tempo
E si consumano nel fuoco i sentimenti
E sono giorni duri e desideri
E non ritornano le tue vertigini, le tue risate d’oro
Che furono per me ferita e cura
La dolce sera
E ora
Che le mie labbra perdono
Memoria del tuo viso
La porta resta chiusa
Lontano amore: è un ritratto fatto sul vapore
È una storia di pochissime parole
Lontano amore: è un ritratto fatto sul vapore
È una storia di pochissime parole
Lontano amore, lontano amore