Al fiore delle mie notti
Agli innamorati nell'incendio
ai tuoi occhi che lacrimano
alle cose che accadono
agli orizzonti della sera
E perché no alla speranza?
Ai vini che riscaldano
Ai nostri vascelli ebbri
al piacere al desiderio di lasciar ogni cosa con un sospiro
Agli addii ai per sempre alle promesse agli amori
alle oscurità ai nostri cuori
agli splendori alle nostre paure
Al tuo cuore affaticato
ai nostri difetti, le nostre libertà
Alle nostre bocche ansimanti per averle troppo baciate
Alle nostre bocche ansimanti per averle troppo baciate
Ai bar resistenti
Ai ragazzi alternativi
Alle violette alla primavera
Agli oscuri, agli alborescenti
Ai vascelli falliti sui marciapiedi
condannati ai canti degli schiavi
agli oceani senza riva
Ai ragazzi di Truffaut
A tutti i figli di Artaud
Agli amori senza cappella
Alle notti a mangiare il tuo fiele accanto agli abat-jours
alle armi dei nostri amori
Ai nostri sangui letterari
A noi due
Alla Terra
Al secolo senza talento
Alle glorie di un quarto d'ora
Al tuo profumo di spleen
All'amarsi sotto il canto del cigno
Ai sensi delle scritture
Ai figli delle letterature
Ai paesi senza frontiera
Ai colpi di martello sui nervi
Alle armate di dimenticati
A noi disperati
Ai nostri cuori lacerati ai nostri corpi abbracciati
Ai nostri corpi lacerati ai nostri cuori abbracciati
Il giorno si alza e non vedo
Che silenzio agli orizzonti
Nel giardino della mia infanzia
Credo che sia morta la rondine
Certo non sarà rosa
Ma i graffi alle nostre mani
Ci conserveranno il ricordo
Della mia rondine in lontananza
Seguiamo il canto del vento delle pianure
Ci condurrà alla primavera
E poi chissà sulla strada
A intonare il canto dei partigiani
Saremo fieri saremo uniti
E il nostro sangue sarà vino
I nostri amori per curare la Terra
I nostri infiniti contro il loro nulla
Amico viene ad unirti alla tavola
Non è quella del re
Ma le anime sono solidali
E il mio amore sarà per te
I vagabondi dei soli neri
Distanti dalle città senza luci
Hanno conservato in fondo una speranza
Quella del lupo nelle radure
La nostra stella sa di zolfo
Ma illumina come mille
Candele in processione
Degli orifiamme all'orizzonte
Illuminiamoci sotto l'Orsa maggiore
No, non siamo tetri
Siamo figli della rinascita
Sotto la bandiera dei libertari
Sotto la bandiera
Sotto la bandiera
dei libertari