Quante volte ti ho trovato in ebbrezza a ridere di me
mentre io piangevo , mentre ti pregavo di andartene.
Tu dicevi “Smetto. Ora dammi un bacio.
Mi sei mancata. Ero triste, sai?
Io vorrei stare appeso a un filo (e dondolare
finché la corda mi regge)
a guardarti mentre danzi per me”.
E finché la corda mi regge
a guardarti mentre...
Bevi, bene, tonto, che l’estate ormai sta per finire
e d’inverno sembri sempre ad un passo dalla morte.
Tu sputavi sulla foto di tua madre
“Non ho mai chiesto io di nascere.”
Sai, io vorrei stare appesa a un filo e dondolare
finché io riesco a gridare
che sei tutto quello che voglio per me
e finché mi prometti che
“presto o tardi tornerò a stare bene”.
e finché mi prometti che
“presto o tardi tornerò a stare bene”.