All'ora in cui la notte passa nel mezzo delle trincee
Mia carissima Augustine, ti scrivo senza indugio
Il freddo pizzica e mi gela e ho paura di morire
Penso solo a te
Ma sono un soldato
Ma più che altro, non preoccupartene
Tornerò presto da te
E sarai orgogliosa di me
All'ora in cui la guerra spedisce magliaia di ragazzi
Così lontano dalla casa ed il fiore al fucile
Questi altri che uccidiamo sono come me
Ma non piango
Perché sono un soldato
Ma più che altro, non preoccupartene
Tornerò presto da te
E sarai orgogliosa di me
All'ora in cui la morte passa nel fiume sotto i miei piedi
Dal fango che si ne va dalle scarpe e ratti
Rivedo gli tuoi occhi chiari, provo a immaginare
L'inverno al tuo fianco
Ma sono un soldato
Non sento più le mie braccia
Tutto grava sulle mie spalle
Dio mio portami via da qui
Mia carissima Augustine, vorrei affidarti
I nostri più bei ricordi ed i nostri bambini sognati
Credo di poterlo dire: ci siamo amati
Ti amo per l'ultima volta
Sono solo un soldato
No, non ritornerò
Ero solo un soldato
Abbi cura di te