Padroni della Terra,
vi scrivo queste righe
che forse leggerete
se tempo avrete mai.
Ho qui davanti a me
il foglio di richiamo:
io devo ritornare
in caserma lunedì.
Padroni della Terra,
non lo voglio più fare,
non posso più ammazzare
la gente come me.
Non è per farvi torto
ma è tempo che vi dica:
la guerra è un'idiozia,
non ne possiamo più.
Da quando sono nato
dei figli son partiti,
dei padri son caduti
davanti agli occhi miei.
Ho visto mille madri
che han perso tutto quanto
ed ancora vanno avanti
senza saper perché.
Al prigioniero poi
han rubato la vita,
han rubato la casa
e tutto quel che ha.
Domani alla mia porta
verranno due gendarmi,
verranno ad arrestarmi,
ma io non ci sarò.
Lontano me ne andrò;
sul mare e sulla terra,
per dire no alla guerra
a quelli che vedrò
E li convincerò
che c'è un nemico solo:
la fame che nel mondo
ha gente come noi.
Se c'è da versar sangue
versate solo il vostro;
signori, ecco il mio posto:
io non vi seguo più.
E se mi troverete,
con me non porto armi:
coraggio, su, gendarmi,
sparate su di me.