Mie care autorità
lo so che è una pazzia,
ma scrivo questa mia
con molta serietà:
Vi arrabbierà, però
di voi non ho timore
mi faccio disertore
al fronte non ci andrò.
Mie care autorità
sparare non mi piace,
non ne sarei capace
la guerra non mi va !
Io ci ho pensato su
e trovo più virile
ridarvi il mio fucile:
non mi vedrete più!
Mentre nascevo io
cadevano le bombe
e conto quattro tombe
laggiù al paese mio:
Ci dormono mio padre
mia madre e i miei fratelli
caduti pure quelli
per cosa non si sa.
Mie care autorità
non posso farci niente,
non sparerò alla gente
solo perché vi va.
E a tutti griderò
che con le cannonate
e con le forze armate
la pace non si fa.
Se è il sangue che ci vuole
andate a dare il vostro
e non chiedete il nostro,
mie care autorità.
Firmando questa mia
avverto anche i gendarmi
che io non porto armi:
mi spari chi vorrà.