Quando non c'è più nulla,
Lei è andata via,
I vicini non ci sono
E neppure il cane,
Quando non c'è più nessun rumore,
Oltre a quello
Che mi fa uscire fuori di testa:
Il rumore del frigo.
Prendo un bicchiere
Per dimenticare
E metto la testa
Sotto il cuscino
Per evitare
Di sentir piangere
Quel frigo.
Ed ecco
Che si mette
A far freddo,
Rovescio la birra
Sul cuscino
E neanche tu
Sei più vicino a me
Ad impazzire
E dirmi che puzzo:
"L'ALCOOL".
Non sento più niente,
Se non il rumore del frigo.
Poi, di colpo,
Perseguitato
Da quel rumore sordo
E affascinante,
Impazzisco e mi butto
DALLA FINESTRA.
QUANDO,
Quando non c'è più nulla,
Lei è andata via
E non c'è più nessun rumore...
Neanche quello che mi rende melodrammatico...
Il rumore del frigo.