Le strade vuote
Le canzoni dell'imbrunire
Le nuvole a riposo
Le campane che rintoccano
Uno spaventapasseri sussulta
E degli uccelli tremano
Ti ho guardato e ho visto che è il momento
I fiori sbiaditi
Le foto sbiadite
Di vite sbiadite
Il tuo corpo in attesa
E insoddisfatto
Senza rimpianti
E col cuore vuoto
E con la testa tra le mani
Li ho sentiti dire, oggi è il momento
Il tramonto pesante
Sulla montagna madre
Il bestiame muggisce
Il bestiame sogna
L'interminabile pioggia
Nelle arie tormentate
La tua speranza svanita
Ci è stato mostrato
Ci è stato mostrato che è solo il tempo
L'odore della pioggia
Il crepuscolo che si appoggia
Alle tue labbra
I mulini ad acqua che girano
Le foreste cupe
Mi hai preso per mano
E hai indicato, colma di dolore
I pesci che morivano
Vedevi il segnale che indicava che era il momento
Ti ho atteso per anni
O così m'è parso
E sono andato per il tuo mondo incespicando
Pregando per un solo bacio
Che fermasse la mia perdita della grazia
E che mi desse rifugio nel palmo della tua mano
Mi hai dato ogni cosa
Sia il lucchetto che la chiave
Le nuvole d'olio sanno che è solo il tempo
Se avessi un solo desiderio da esprimere
Come nelle favole
Disfarei il mio passato
E sorgerei come Lazzaro
E resterei nella luce del sole
E scaccerei tutta l'oscurità
Che mi rinchiudeva la faccia
E ti direi di nuovo
Che
Che era solo il tempo
Quindi, salice, non piangere per me
E quercia, non piegarti per me
Anche se altri sono morti per noi
E al nostro posto
Anche se nel cuore segreto
Ferita infiammata, fonte pura del tutto
Ho sentito oggi la notizia
Sussurrata nel buio
Infine
Infine sappiamo che è il momento
Infine ho saputo che era il momento
Verrò in gloria
Fine della storia