Sulla scena il sogno americano
Elvis che sembrava un Dio con la chitarra in mano
Splendono i juke-box nei favolosi anni cinquanta
Macchine scoperte, rock n’ roll
John era un ragazzo d’Inghilterra
Liverpool lontana mentre lui cadeva a terra
Ha lasciato al mondo un’occasione per sognare
Immagina se fosse ancora qui
Ma il tempo va, il tempo vola
Riprende quello che ti dà
Chissà dov’è, dove si trova
Il meglio della nostra età
I sogni e le canzoni
E poi siamo cresciuti
Ma chi non li ha vissuti, che ne sa?
E il tempo va, il tempo cambia
Chissà che cosa inventerà
Un impossibile concerto
Un video dall’eternità
Sono le voci delle stelle
Da una radio sul cuscino
Quel che ci resta
Mentre tutto se ne va
Centomila in coro quella sera
Mentre Freddie Mercury cantava e già moriva
Si è fermato il cuore dei ragazzi in quello stadio
Ma sanno che lo show continuerà
E il tempo va, il tempo vola
Riprende quello che ti dà
Chissà dov’è, dove si trova
Il meglio della nostra età
Ma il tempo è una bugia
Per chi lo può fermare
Quando si è grandi non si muore mai
E il tempo va, ma niente cambia
Nei nostri sogni resterà
Quell’incredibile concerto
Quel video dall’eternità
Sono le voci delle stelle
A ogni stella il suo destino
Sono le voci che nessuno scorderà
E il tempo va...
E il tempo vola
Mentre tutto se ne va...