Batte la strada fitta pioggia, goccia a goccia
Un nuovo segno, un’altra traccia sulla faccia
Domani è un fiore che sboccia nella roccia
Domani è un frutto maturo nella buccia
Mastro orologio ha intarsiato un’altra ruga
Beata estate, sole scalda, vento asciuga
La terra tace e ascolta Dio che prega
Coda di luce è la scopa della strega
E poco a poco sarai le tue parole
Voce d’estate, canterai il tuo temporale
Sarai fiorire di vocali sulle aiuole
Sarai granello, sarai sabbia, sarai sale
La lama sfiora il collo e il collo non si sposta
Sopra le spalle ci deve essere una testa
Vivere è uccidersi, ma senza farlo apposta
Il tempo sibila e schiocca la sua frusta
Battito a battito sarai passo su passo
E sarai cellula e cellula te stesso
E prima o poi, o precisamente adesso
Un muro altissimo sarai, sasso su sasso
Mano sinistra, sarai mappa del destino
Sarai ginocchi sbucciati di bambino
E sarai fronte larga, specchio del cammino
Sarai l’amante addormentato lì vicino
Batte la strada fitta pioggia, goccia a goccia
Un’altra traccia, un nuovo segno sulla faccia
La terra tace e ascolta Dio che prega
Coda di luce è la scopa della strega
E poco a poco sarai le tue parole
Voce d’estate, canterai il tuo temporale
Sarai fiorire di vocali sulle aiuole
Sarai granello, sarai sabbia, sarai sale