Chissà da dove era tornata
Nei miei pensieri quell'estate
E le tue grida spensierate
Le confidenze che ti leggevo negli occhi
E così semplice sembrava
Il nostro amore un po' rubato
In quel sobborgo di quartiere
Dove la luce non era di casa
Forse la mia maggiore età
Ti fece perdere la testa
E anch'io lasciai dietro di me
L'ingenuità quando parlavo di te
E fui per primo ad impazzire
Con il tuo corpo immacolato
Cercando di sembrarti adulto
Quel tanto che avevo sempre sognato
Com'era grande il nostro amore
Tu, una bambina per capire che
La tenerezza che ci avvolse
Fu come un fiore colto in primavera
Come facevi a non sentire
Da un mio silenzio o con parole
Le ansie che in certi momenti
Mi portavano un velo nel cuore?
E chissà per cosa cancellai
Dai miei pensieri l'espressione del tuo viso
E quel tuo modo un po' svanito
Che mi ritorna negli occhi
Certo non fu una cosa giusta
Lasciarsi andare anche in quell'ora
E poi non fu una cosa giusta
Dopo l'amore dirti:
“È tutto finito”