Mi sono trovato sveglio con il lichene nei miei capelli
Mi sono trovato sveglio con il levante nei miei capelli
Non vedevi più un filo d’acqua, solo le briciole dei ruscelli
Non sentivi più un filo d’acqua, solo stormire occhi d’uccelli
Ho chiesto dov’è la strada per la fiera della Maddalena
Ho chiesto qual è la strada per la fiera della Maddalena
Lontano i musicanti si sentivano a malapena
Nei giorni che ogni momento era la diga di un fiume in piena
Ho saltato il roveto con un passo da equilibrista
Ho saltato il roveto col mio passo da equilibrista
Piangevo bacche di sangue, come il rosario dell’ametista
Ridevo di meraviglia, sgranando gli occhi dell’ametista
Ho comprato una chitarra alla fiera della Maddalena
Ho comprato una chitarra alla fiera della Maddalena
Per ogni bugia che ho detto, ho acceso in chiesa una candela
Per ogni bugia che dico, accendo al sole il telo di una vela
Sentivo una canzone, non era mia né di nessuna
La trama così sottile che non vedevi la cucitura
Son brividi di ragnatela sul volto pallido della luna
Son brividi lungo la schiena sotto le reti della calura
Volevo una canzone come una vergine che va sposa
Volevo una canzone come una vergine che va sposa
Tutti a farle il filo intorno perché è bella, perché è ritrosa
Tutti a filo di coltello perché è promessa, perché è gelosa
Volevo una canzone come una donna di malaffare
Di tutti e di nessuno, come una lingua, come un altare
Tutti in fila al lavatoio, quando all’alba si va a lavare
Tutti in fila sul portone, lei sola sceglie chi deve entrare