Davanti alla finestra
guardo
le anime sole
coperte dall'autunno
Davanti alla finestra
mi dispiace
di non averci pensato
ora che hai rinunciato
sotto la distesa d'autunno
ritorna questa dolce melanconia
uno, due, tre, quattro -
un po' come il ronzio
delle vecchie melodie
Fissando il telefono
aspetto
che tu ti degni di chiamarmi
che tu ti decida finalmente
Tu, le tue andature da maschiaccio
per rompere un po' dalla monotonia
dei miei giorni, delle mie notti
sotto la distesa d'autunno
ritorna questa dolce melanconia
uno, due, tre, quattro -
un po' come il ronzio
delle vecchie melodie
Sotto la distesa d'autunno
tu ridoni
alla mia melanconia
i suoi colori da super jukebox
sotto la distesa d'autunno
Come ho potuto
solamente essere così stupido?
Non sono stato messo in guardia prima
ecco la nuda verità
fallire
in più ci si mette anche
il brutto tempo
una goccia in più e
avrò veramente perso tutto