Butterò questo mio enorme cuore
fra le stelle un giorno giuro che lo farò.
E oltre l'azzurro della tenda nell'azzurro io volerò
quando la donna cannone d'oro e d'argento diventerà
senza passare per la stazione l'ultimo treno prenderà
In faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillerà
dalle porte della notte il giorno si bloccherà.
Un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà
e dalla bocca del cannone una canzone suonerà.
E con le mani, amore, con le mani ti prenderó
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura se non sarò bella come dici tu
ma voleremo in cielo, in carne ed ossa
non torneremo più.
E senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete
voleremo via.
Così la donna cannone, quell'enorme mistero volò,
sola verso un cielo nero s'incamminò.
Tutti chiusero gli occhi nell'attimo esatto in cui sparì,
altri giurarono e spergiurarono che non erano mai stati li.
E con le mani amore, per le mani ti prenderò
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò
e non aver paura se non sarò bella come vuoi tu
ma voleremo in cielo in carne ed ossa
non torneremo più.
E senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete
voleremo via.