L’ombra di mio padre due volte la mia
Lui camminava ed io correvo
Lungo il sentiero di aghi di pino
E la montagna era verde
Oltre quel monte il confine
Oltre il confine chissà
Oltre quel monte la casa di Hilde...
Io mi ricordo che avevo paura
Quando bussammo alla porta
Ma lei sorrise e ci disse di entrare
Era vestita di chiaro
E ci mettemmo seduti
Ad ascoltare il tramonto
Hilde nel buio suonava la cetra...
Venne la notte mio padre dormiva
Ma io, io guardavo la luna
Dalla finestra potevo toccarla
Non era più alta di me
E non avevo paura
E mi sentivo già uomo
Quando la neve scese a coprire la casa di Hilde...
Il doganiere aveva un fucile
Quando ci venne a svegliare
Disse a mio padre di alzare le mani
E gli frugò nelle tasche
Ma non trovò proprio niente
Solo una foto ricordo
Hilde nel buio suonava la cetra...
Il doganiere ci strinse la mano
E se ne andò desolato
E allora Hilde aprì la sua cetra
E tirò fuori i diamanti
E insieme bevemmo del vino
Ma io solo mezzo bicchiere
Quando fu l’alba lasciammo la casa di Hilde...
Oltre il confine, con molto dolore
Non trovai fiori diversi
Ma sul sentiero incontrammo una capra
Che era curiosa di noi
Mio padre le andò più vicino
E lei si lasciò catturare
Così la legammo a una corda e venne con noi...