Seguo il sentiero di foglie secche
Lo seguo un po’
E dopo si arriva in uno stanzone
Noi siamo qui...
E non so chi sono
Quando mi sveglio che è giorno da un po’
Vengo da lontano
Dammi la mano che io te la do
Qui c’era la casa di un imperatore
E ora lo so
Ci piscia un cane randagio
E noi, e noi
Chiusi in un angolo piccolo e stretto, noi
Signore, salvaci
E poi di giorno noi, e noi
Come in un esodo lungo i semafori
Signore, salvaci
Dentro al finestrino
Fammi un sorriso che sorriderò
Vengo da lontano
Dammi la mano che io te la do
Noi, e noi
Corri che quelli non tirano botte, no
Quelli ci ammazzano
E corri forte e noi, e noi
Come si dice nella tua lingua
Come si dice Dio
Dio della vita
Dacci la forza di starcene qui
Dio della salita
Questo è l’inferno, lo vedi anche tu
E noi, e noi
Chiusi in un angolo piccolo e stretto, noi
Signore, salvaci
E poi di giorno noi, e noi
Come in un esodo lungo i semafori
Signore, salvaci
Io non so chi sono
Quando mi sveglio che è giorno da un po’
Vengo da lontano
Dammi la mano che io te la do